Un tessuto imprenditoriale in salute nonostante il periodo pandemico, la guerra e i rincari registrati in questo lungo periodo: è questo il quadro disegnato dal presidente di Confindustria Marche, Roberto Cardinali, nel corso di un incontro sull’economia marchigiana promosso dal Lions Club Fermo – Porto S. Giorgio. Alla presenza del presidente della Zona A della IV Circoscrizione del Distretto Lions 108A ItalyValerio Vagnozzi, dei sindaci di Fermo, Paolo Calcinaro, di Montegranaro, Endrio Ubaldi, e del vicesindaco di Porto San Giorgio, Lauro Salvatelli, l’evento è stato introdotto dal presidente del Lions Club, Dante Vecchiola, che ha evidenziato come la serata abbia rafforzato la strategia del Club ‘per attivare un’attenzione consapevole e motivata a bisogni e risorse locali e per offrire spunti di riflessione e di intervento alle Comunità di riferimento, sollecitando così la collaborazione anche dei non Lion’.Un territorio, quello delle Marche, a forte vocazione manufatturiera, con bel 19 distretti attivi nei diversi settori e una distribuzione delle impresepiuttosto omogenea rispetto alle altre regioni italiane, ma che presenta delle criticità come la piccola dimensione delle imprese, lo scarso livello di digitalizzazione, l’incapacità di attrarre e trattenere il capitale umano ed altre di natura esogena come il sisma del 2016/2017, le crisi bancarie,il conflitto russo/ucraino, l’alluvione. ‘Le sfide – ha detto Cardinali – sono tante, a cominciare dall’attrazione di investimenti e talenti, fino alla presenza sui mercati internazionali. Bisogna puntare su come far ripartire gli investimenti per la digitalizzazione (industria 4.0), l’innovazione, la sostenibilità ambientale e la formazione di nuove figure professionali’. Il presidente di Zona Valerio Vagnozzi in chiusura ha illustrato le iniziative poste in essere dalla Zona, dal Distretto 108A e dalla Fondazione Lions per la Solidarietà circa gli interventi di sostegno siglati nei giorni scorsi. In particolare ha puntato l’attenzione su ‘un progetto di grande e concreto valore e del costo di oltre 600.000 euro, per la costruzione di una nuova sala studio all’Università di Camerino colpita dal sisma. Ha poi illustrato l’iniziativa del Supermercato Solidale -La Formica- a favore degli indigenti, che si andrà a realizzare con il contributo dell’Amministrazione comunale di Camerino e il Banco Alimentare. E’ passato quindi a presentare un’altra validissima iniziativa, che ha visto come capofila la terza e la quarta Circoscrizione per l’acquisto a favore dell’ospedale Salesi di Ancona di un laser confocale del valore di 232.000 euro. Si tratta di uno strumento di eccezionale supporto alla chirurgia oncologica infantile che consente l’esame istologico intraoperatorio, in tempi rapidissimi abbreviando i tempi della diagnosi, 10/15 minuti contro le 48/72 ore delle procedure abituali, permettendo di abbattere i tempi operatori in pediatria’.