Videoconferenza
Negli ultimi anni il fenomeno è divenuto un formidabile strumento per rivendicare i diritti delle minoranze (pensiamo a Cassius Clay, Joe Lewis) o per integrare gli atleti disabili (tramite le Paralimpiadi). Le manifestazioni sportive recenti hanno visto comparire le rivendicazioni del movimento black live matter (vedi campionati europei di calcio) o i trionfi di atleti come Marcell Jacobs o Faustino Desalu, che hanno contribuito a farci riflettere sul multiculturalismo.
L’esperienza del Centro Sportivo Italiano dimostra come la pratica sportiva abbia favorito le relazioni interculturali, interreligiosi e interrazziali. La pratica dilettantistica è importante come mezzo per socializzare, creare spirito di squadra, far giocare insieme ragazzi con background diversi.
Introduzione al Convegno Distrettuale di Ravenna
Mercoledì 6 aprile alle 9,30 si svolgerà presso una conferenza sullo “Sport come mezzo di inclusione”, organizzata dall’Università di Bologna e dal Lions Club – Distretto 108A. Ad essa parteciperanno Antonello De Oto (professore associato di Diritto canonico e diritto ecclesiastico), Franco Saporetti (Governatore del Distretto Lions 108A), Paolo Dell’Aquila (professore a contratto di Sociologia e comunicazione nelle attività sportive e responsabile tema di studio “Sport come mezzo di inclusione” – Lions Distretto 108A) e Mario Zoppellari (Ricercatore e docente di Diritto Processuale civile – Università di Bologna), Federico Schena (ordinario di Metodi e didattiche delle attività sportive – Università di Verona).
Il punto di partenza è la trasformazione progressiva delle forme del gioco moderno, oggi in grado di svolgere un’azione positiva contro le discriminazioni di genere, razziali, religiose, etniche o anagrafiche.
Lo sport moderno, basato sul concetto di fair play, ha introdotto un atteggiamento più democratico e tollerante verso l’avversario (che sia un giocatore o uno sfidante politico). Il diritto dello sport ha sviluppato
Per questo lo sport assume oggi la sfida di un nuovo diritto di cittadinanza culturale, di uno strumento volto a reintegrare ampie fasce della popolazione all’interno del sistema sociale.
Il convegno presenterà e svilupperà questi molteplici aspetti normativi, sottolineando pure il cambio dei paradigmi sociali ed economici.

